Articolo non trovato
it
18-03-2024

Pedaliamo!

Il litorale di Cavallino – Treporti è una penisola lunga 15 km che si estende tra mare e laguna. Dal faro di Punta Sabbioni fino alle conche di Cavallino, passando per Lio Piccolo e i suoi paesaggi lagunari, il nostro territorio è un piccolo gioiello per gli amanti della bicicletta. 

Forse non tutti sanno che, grazie ai numerosi itinerari ciclabili, il Comune di Cavallino-Treporti da qualche anno riceve un importante riconoscimento: la Bandiera Gialla, premio assegnato dalla FIAB, la più grande associazione ciclo-ambientalista italiana, che valuta il grado di ciclabilità dei comuni in Italia. 

Tra i percorsi ciclabili che uniscono la passione per la storia alla bellezza incontaminata della natura, "La Via dei Forti" si distingue come una delle esperienze più coinvolgenti e apprezzate. Questo itinerario non è semplicemente un tragitto da percorrere in bicicletta, ma un vero e proprio museo diffuso all'aria aperta che, attraversando le antiche fortificazioni militari, offre un viaggio affascinante tra i ricordi del passato e i panorami della natura circostante. Questi forti ci ricordano oggi l’importanza della pace. 

La “Via dei Forti” può essere scoperta iniziando a pedalare proprio dal Marina di Venezia, in autonomia o durante una delle escursioni guidate, prenotabili presso il nostro Ufficio Informazioni. Dopo appena 1 chilometro e mezzo dall’uscita del campeggio si arriva subito alla Batteria Amalfi, un edificio militare costruito nel 1915 in soli 17 mesi, che all’epoca era dotato di cannoni che potevano sparare fino a 20 km di distanza. La batteria è circondata da un ampio parco, dove ci si può fermare per una piacevole sosta.  

 

Oltre alla Batteria Amalfi, per la quale vengono organizzate periodicamente delle visite guidate, l’itinerario comprende anche la Batteria Pisani, ristrutturata di recente e ora museo aperto al pubblico. Il museo ospita un’esposizione permanente di cimeli della Grande Guerra, un’area interattiva e perfino un percorso dedicato ai bambini, che unisce gioco e storia. A questo proposito vi vogliamo svelare una curiosità sulla Batteria Pisani e sul nostro territorio: nei primi anni del Novecento qui esisteva una ferrovia, utilizzata per costruire le batterie e successivamente per trasportare personale, attrezzature militari e rifornimenti. Di questa storica ferrovia non è rimasto molto, ma proprio la Batteria Pisani al suo interno conserva ancora un tratto delle vecchie rotaie e un vagoncino originale della Decauville (così si chiama questo tipo di ferrovia con binari di dimensioni ridotte rispetto all’ordinario). 

Proseguendo poi verso Cavallino si incrociano le Batterie San Marco e Radaelli, ora riadattate e integrate all’interno di alcune strutture ricettive. 

Ma non solo Batterie, la Via dei Forti comprende anche altre tipologie di edifici storici e militari. Per esempio, le Torri Telemetriche, torri di avvistamento costruite in posizione più interna rispetto alle batterie da costa, facilmente riconoscibili, per la loro altezza, percorrendo la nuova pista ciclabile a sbalzo sulla laguna, lungo via Pordelio. Queste costruzioni spesso venivano chiamate dalla popolazione locale anche “semafori”, perché sul loro tetto erano issati grandi dischi colorati usati come mezzo di segnalazione. 

A conclusione di questo itinerario tra storia e natura, tornando verso Punta Sabbioni, in località Lio Grando ci si imbatte nel Forte Treporti, conosciuto anche come Forte Vecchio. Questa imponente fortificazione, una delle meglio conservate di tutta la laguna veneziana e inserita in un’area di ben 26 mila metri quadrati, fu costruita nel 1845 sui resti di un fortino francese per difendere uno dei principali accessi acquei a Venezia. 

Come avrete capito, la bicicletta è sicuramente il mezzo migliore per esplorare il nostro territorio e pedalare immersi nella natura, alla scoperta del passato, è un’attività che durante una vacanza a Cavallino-Treporti non può proprio mancare. 

Copiato negli appunti