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01-07-2024

Una Venezia insolita - Il Redentore

Venezia, la "Serenissima", è una città unica al mondo, che sorge su un sistema di più di 100 isole nella laguna veneta ed è famosa per l’importanza della sua storia, per il suo patrimonio artistico, per i suoi fastosi palazzi, per i suoi caratteristici canali, per le gondole, ma soprattutto per la sua inconfondibile atmosfera romantica.

Partendo dal Marina di Venezia, la città è facilmente raggiungibile con un viaggio di circa 35 minuti di motonave: un’esperienza unica e un’escursione giornaliera che durante la vostra vacanza non può proprio mancare. 

Spesso ci chiedete qualche consiglio sulle bellezze più importanti da vedere a Venezia, e il primo suggerimento che ci sentiamo di dare è sempre Piazza San Marco, con la maestosa Basilica bizantina e l’iconico Campanile, cuore della città affacciato sull’acqua. In questa speciale lista, poi, non può proprio mancare l’affascinante Palazzo Ducale, custode della storia più autentica della città e residenza dei Dogi, o il Ponte di Rialto che attraversa il Canal Grande, considerato un punto panoramico privilegiato da cui ammirare la bellezza e la vivacità della città.  

Ma Venezia offre davvero molto di più, è una città ricchissima di arte e bellezza, di angoli più tranquilli e nascosti rispetto ai soliti percorsi, e soprattutto di tradizioni e festività secolari che custodiscono il suo volto  più autentico.  

Una delle ricorrenze più sentite dai veneziani è la Festa del Redentore, che si tiene ogni anno il sabato che precede la terza domenica di luglio e affonda le sue radici nel XVI secolo. In quel periodo l’epidemia di peste aveva decimato la popolazione della città e l’allora governo cittadino approvò la costruzione di una Chiesa dedicata al Cristo Redentore, come voto per cercare di fermare il dilagare della malattia.  

Il progetto fu affidato al veneto Andrea Palladio, uno degli architetti più influenti del Rinascimento italiano. ll suo approccio innovativo e la sua capacità di reinterpretare l'architettura classica hanno fatto del Palladio una figura di riferimento fondamentale e a Venezia è possibile seguire un itinerario insolito che ne ripercorre le tracce. Partendo dal Sestiere di Castello, dove la vita quotidiana scorre lenta, si possono ammirare la Basilica Concattedrale di San Pietro di Castello e la Chiesa di San Francesco della Vigna, le cui facciate sono state realizzate su progetto di Palladio.  Proseguendo lungo questo itinerario un po’ particolare ci si sposta sull’isola della Giudecca, dove si trovano la Chiesa di Santa Maria della Presentazione, detta delle Zitelle, e proprio la Chiesa del Redentore, centro delle celebrazioni religiose durante la festività dedicata. Anche la Chiesa di San Giorgio Maggiore, che si affaccia sul Bacino di san Marco e accoglie i visitatori in arrivo nella città lagunare, è un suo progetto e, assieme al campanile, merita di essere visitata almeno una volta. Per i più curiosi, l’itinerario sulle tracce di Andrea Palladio può essere concluso con una visita alle Gallerie dell’Accademia, dove sono esposti numerosi disegni e progetti dell’architetto veneto, che rivelano l’influenza che la sua opera ha avuto sulla città di Venezia. 

Potreste provare a seguire questo itinerario proprio nel giorno della Festa del Redentore, quando l’atmosfera in città è delle più autentiche. Durante i giorni dei festeggiamenti viene realizzato un ponte provvisorio, detto ponte votivo, che collega le due sponde del canale della Giudecca, per permettere un accesso più agevole alla Chiesa del Redentore. Ma soprattutto programmate di rimanere a Venezia anche durante la serata. Infatti, la tradizione vuole che al tramonto il Bacino di San Marco si popoli delle imbarcazioni dei veneziani, accuratamente addobbate con luci e palloncini, pronte a festeggiare la ricorrenza con una cena a base di pesce, in attesa dello spettacolo pirotecnico che inizia alle 23.30. Durante questa notte speciale, le acque del bacino si colorano dei riflessi dei fuochi e creano un magico caleidoscopio di colori. Dunque, non vi resta che acquistare i biglietti dei mezzi di trasporto all’ufficio Informazioni, indossare scarpe comode e godervi questa giornata come dei veri veneziani. 

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